Aldo Caputo

E’ la Puglia, sua terra nativa, dove Aldo Caputo, classe 1947, trova grande ispirazione per il suo multiforme lavoro. Fin da ragazzino, infatti, il pittore ha affinato la capacità di osservare e ha maturato la passione per la geologia, l’archeologia, la storia e l’arte. I suoi studi lo hanno portato ad analizzare in maniera tutt’altro che superficiale il mondo che rappresenta sulle sue tele.

Cosí si è sviluppata anche la sua tecnica pittorica e di costruzione delle forme che lo hanno portato a misurarsi con materiali diversi -trucioli di ferro, marmo, legno e tessuti- e a cimentarsi con un’ artigianalità diffusa e aperta a un’infinità di esperienze.

Di questo artigiano del colore, dei segni e delle forme possiamo vedere, oltre alle tele dipinte, anche oggetti d’uso comune come tavoli, consolles, e mosaici che incorporano spunti originali e coniugano la loro evidente funzione con un’idea più sofisticata e artistica.”

Opere presentate:

N. 1 “Ginestre” 120cmx140 – tecnica acrilica

N. 2 “Pittura in movimento” 125cmx125cm – tecnica acrilica

N. 3 “Chiodi” 70cmx70cm – arte riciclo


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